Il suo volto sorridente ce lo ricordiamo tutti, sul palco di Cosmofarma 2019 quando è stata nominata “Farmacista dell’anno” dal presidente di Federfarma, Marco Cossolo, “per il suo impegno sul fronte della cosmesi oncologica, ambito nel quale ha operato mettendo in pratica i principi della professione di farmacista, al fine di alleviare le sofferenze psicologiche di pazienti che affrontano una sfida difficile e trovano sollievo nell’umanità di una professionista in grado di ridare fiducia e speranza”.
Abbiamo voluto sentire dalle parole della dottoressa, farmacista e cosmetologa di Torre del Greco (Napoli) quali sviluppi ha avuto l’iniziativa a distanza di un anno. Ma partiamo dal principio, ricordando cos’è “Ricomincio da me”: si tratta di un laboratorio di cosmetica ed estetica sociale e oncologica a favore di pazienti che devono affrontare questa difficile patologia. Un laboratorio di ascolto e di consiglio qualificato, prima di tutto, perché la pelle della paziente in terapia oncologica ha esigenze molto specifiche che richiedono interventi competenti. «Si tratta di una presa in carico della paziente dal punto di vista dermocosmetico» ci spiega Myriam Mazza, che per dare vita a questo progetto, che si è concretizzato due anni fa, è dovuta tornare sui banchi di scuola e approfondire ulteriormente i suoi studi di cosmetologia, specializzandosi in cosmetologia oncologica. «C’è una prima parte teorica in cui è fondamentale il ruolo del farmacista per offrire il giusto “dermoconsiglio” specifico, finalizzato a contenere i danni cutanei delle pazienti oncologiche. A me piace dire che ci prendiamo cura della paziente dal punto di vista dermocosmetico prima, durante e dopo la terapia. Molte donne, infatti, si rivolgono a noi già prima di iniziare le cure, perché vogliono affrontarle preparate e consapevoli, ma hanno bisogno del nostro supporto anche dopo, in quella fase di recupero in cui la pelle risente ancora degli effetti, pesanti, delle terapie oncologiche». La seconda parte, quella pratica, è invece una vera “coccola” per la paziente, alla quale vengono offerti trattamenti estetici personalizzati «perché ogni paziente è diversa e perché non tutte le problematiche si prestano a ricevere tutti i tipi di trattamenti».
Possiamo dire, quindi, che questi laboratori sono qualcosa di più di un semplice scambio tra farmacista e paziente. Oltre il rapporto, indispensabile, di fiducia professionale, con queste donne si creano poi dei legami fortissimi, rapporti umani profondi che vanno oltre gli incontri mensili nelle otto città dove, al momento, il progetto è attivo. «Sono in continuo contatto con le pazienti, che mi scrivono, mi chiedono consigli. Spesso trascorro le serate, dopo la giornata lavorativa in farmacia, a scambiare messaggi con loro».
Le chiediamo di raccontarcelo, questo legame speciale con le sue pazienti. «Ognuna di loro ha un pezzetto di me» ci spiega, senza riuscire a nascondere la commozione. Perché il pensiero va, inevitabilmente, a chi non ce l’ha fatta, ma anche alle tante donne che, dopo la terapia, sono andate avanti riprendendo in mano la propria vita. Grazie al supporto ricevuto, molte di loro hanno avuto la forza di guardare oltre, e, in qualche caso, sono riuscite a reinventarsi, dando una svolta importante alla propria carriera, affrontando nuove sfide, con maggiore forza e con una consapevolezza in più.
Uno sguardo al futuro
Attualmente “Ricomincio da me” opera in otto città (Messina, Catania, Siracusa, Firenze, Mestre, Brescia, Torino, Salerno) con incontri mensili, ma sono prossime aperture in altre città. «Grazie al premio ho ottenuto tanta visibilità ma questo comporta anche tanta responsabilità» racconta ancora Myriam Mazza. «È un progetto che valorizza al massimo il ruolo e la professione del farmacista e per questo devo ringraziare il presidente di Federfarma Messina, Giovanni Crimi, che ha avuto la sensibilità e la lungimiranza non solo di cogliere l’importanza del progetto per le pazienti, ma anche che questo fosse gestito da una farmacista specializzata. Le pazienti hanno un profondo rispetto per la professione, si affidano e con noi si sentono al sicuro. Non va dimenticato che il farmacista è il primo referente per la risoluzione delle piccole problematiche cutanee, da noi si arriva senza appuntamento e si ottiene una consulenza gratuita; questo è importantissimo soprattutto in realtà dove ci possono essere anche grosse difficoltà economiche. Il tutto, naturalmente, sempre senza sovrapporci alla figura, fondamentale, del medico oncologo, con il quale dobbiamo lavorare in sinergia».
Myriam Mazza è l’anima e il cuore di questa iniziativa completamente gratuita per le pazienti e totalmente autofinanziata. «Il mio grazie va ad alcune aziende che hanno donato i loro prodotti per i laboratori: Zeta Farmaceutici con il brand EuPhidra, e Oncos». Ma vogliamo segnalare altre iniziative, “figlie” di “Ricomincio da me” e dell’intraprendenza di Myriam: la prima è un laboratorio dedicato ai “caregiver”, cioè i familiari che affiancano il paziente nel loro percorso di cura. Nello specifico «presso il Santobono Pausilipon di Napoli abbiamo creato un laboratorio per le mamme dei piccoli pazienti oncologici». E un secondo progetto riguarda, invece, “Mi sento bene”, un laboratorio di auto makeup e di risoluzione di problematiche cutanee a Scampia, periferia di Napoli «una zona umanamente molto ricca» ci spiega Myriam «che mi ha dato molto. Contiamo di riproporre questo modello anche in zone periferiche di altre città».
La storia del progetto
“Ricomincio da me”, laboratorio di estetica sociale e oncologica, nasce dall’idea di Myriam Mazza, farmacista, cosmetologa ma, prima di tutto, donna. Una donna con i problemi e le difficoltà di tutte e che, di fronte all’impatto con il coraggio delle pazienti in terapia oncologica, si rende conto di come la propria professione, quella di farmacista, possa essere messa al servizio del loro benessere. Così studia, approfondisce e, dopo aver fatto la volontaria in altre iniziative, fonda il suo progetto: da Torre del Greco a tutta Italia, in tante realtà ospedaliere dove mensilmente si organizzano gli incontri di supporto alle pazienti oncologiche.
Entrare in contatto con Myriam Mazza è facile: basta cercarla sui suoi canali social. C’è la pagina Facebook “Ricomincio da me”, sempre aggiornata con le iniziative e gli eventi, e c’è il sito web con tutti i riferimenti per contattarla.
(di Ilaria Sicchirollo, Panorama Cosmetico 2/2020 © riproduzione riservata)